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Le Calcolatrici Elettroniche Pisane: proprio qui!

Riscoperti e raccontati i luoghi di Palazzo Matteucci dove nacquero i primi calcolatori italiani; G.A. Cignoni, N. Pratelli, E.A. Colazzo

I luoghi protagonisti di fatti storici sono cimeli.
Ritrovarli e segnalarli non è solo un atto di memoria celebrativa: la fisicità di uno spazio contribuisce a raccontare un pezzo di storia, a restituirlo al pubblico fornendo una collocazione a eventi e personaggi.
Con i contributi per le attività studentesche, un gruppo di studenti di Storia dell'Informatica, ha progettato e realizzato un'istallazione di pannelli per segnalare e raccontare gli spazi di Palazzo Matteucci dove, sessanta anni fa, l'Università di Pisa si cimentò nel primo progetto italiano di costruzione di un calcolatore elettronico.

 

Come esempio di racconto di luoghi, il progetto è stato presentato al XXVII Congresso dell'Associazione Nazionale
dei Musei Scientifici.
L'installazione è stata realizzata con i contributi per le attività studentesche autogestite dell'Università di Pisa.
Responsabile del fondo: Nicolò Pratelli
Realizzazione grafica: Emanuela A. Colazzo
Ricerca storica: Giovanni A. Cignoni
Traduzione in Inglese: Maria Serena Papa

L'installazione a Palazzo Matteucci


Traduzione in Inglese dei pannelli.


Ringraziamenti

Barbara Billi, Dir. Edilizia, per le piante odierne di P. Matteucci; Andrea Collavoli e Filippo Scalsini, Dir. Edilizia per il supporto logistico; Daniele Ronco, Archivio Generale, per le piante antiche di P. Matteucci e la documentazione fotografica; Simona Bellandi e Elda Chericoni, Laboratorio fotografico del Dip. di Civiltà e Forme del Sapere, per le scansioni degli originali.

Un grazie speciale a Elio Fabri e Ettore Ricciardi, protagonisti dei fatti, per l'aiuto nel ritrovare i luoghi delle CEP.