HMR.CEP60: Oltre le CEP
Pagina web per ricordare cosa succedeva nel mondo, nell’informatica, nel resto dell’Università
negli anni in cui furono costruite le Calcolatrici Elettroniche Pisane
La prossima puntata, il 1960, fra:
Buon Natale!
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La maggior parte del materiale proviene dall’Archivio Generale di Ateneo dell’Università di Pisa
Le altre immagini, trovate in rete e riprodotte in bassa risoluzione, appartengono ai rispettivi proprietari
Diventano indipendenti Camerun, Senegal e Madagascar dalla Francia, Congo dal Belgio, Nigeria dall’Inghilterra, la Somalia dal governo fiduciario italiano. L’URSS abbatte un areo spia U-2 e gli USA mettono in orbita il satellite spia SOLRAD-1. La Francia fa il suo primo test nucleare in Algeria e al CERN si inaugura un acceleratore di particelle. Arrivano i primi militari USA in Vietnam e Roma ospita le Olimpiadi.
Fra i linguaggi di programmazione arriva il LISP, dedicato alle applicazioni non numeriche.
I militari USA iniziano a considerare le idee di Baran, Bush, Licklider e Taylor sulle reti distribuite di calcolatori. Si brevettano visori 3D.
Lo Stretch consegnato dall’IBM ai laboratori nucleari di Los Alamos è più lento di quanto era stato promesso, ma sarà comunque il più veloce di tutti per altri quattro anni.
È istituita la cattedra di Ingegneria Nucleare finanziata dal Ministero della Difesa e iniziano le lezioni del corso di Missilistica. Pisa ospita il Colloque Ampére, conferenza in radiofisica. Fra i laureati HC c’è Alfred Kastler, poi Nobel nel 1966 per le sue ricerche nella spettroscopia. Il Senato Accademico discute come svecchiare l’immagine dell’Ateneo; il Rettore ringrazia il presidente Gronchi per un gradito omaggio ittico.
Si continuano a cercare finanziamenti. Oltre CIU e Olivetti, a fine bilancio l’INFN sarà il principale sostenitore del progetto, un aiuto viene anche dal CNEN; tuttavia, con rammarico, non arrivano fondi dal governo centrale.
A Natale, si augura l’imminente completamento della II CEP e, sulla cartolina del telegramma, Olivetti pubblicizza i suoi calcolatori che, da poco, ha iniziato a consegnare.